Un uomo adescato sui social viene brutalmente aggredito per rapina: i carabinieri individuano e denunciano l'autore del crimine.
Un nuovo episodio di violenza legato all’uso delle app per incontri è stato registrato a Chieti Scalo, dove un uomo di 43 anni, originario di Foggia, è stato denunciato dai Carabinieri per tentata rapina e lesioni personali. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, l’aggressore avrebbe adescato la vittima utilizzando una falsa identità su una piattaforma online, ingannandola con una foto non reale per ottenere un incontro.
Durante l’appuntamento, invece di un pacifico confronto, la situazione è degenerata rapidamente: l’uomo ha sferrato un violento pugno al volto della vittima, tentando di rubarle sia il telefono cellulare che il denaro. Tuttavia, grazie alla pronta reazione dell'aggredito e al tempestivo intervento delle forze dell’ordine, il criminale è stato identificato e denunciato.
Le autorità hanno precisato che l’uomo era già noto per altri reati simili, commessi nella stessa area, confermando un pattern preoccupante. Il fatto ha riacceso il dibattito sulla sicurezza online, evidenziando i rischi legati agli incontri virtuali e alla facilità con cui individui malintenzionati possono sfruttare l’anonimato offerto da queste piattaforme per scopi criminali.
Le indagini proseguiranno per verificare se vi siano ulteriori vittime e se l'uomo possa essere collegato ad altri episodi analoghi. Nel frattempo, le forze dell’ordine invitano i cittadini alla massima prudenza nell'utilizzo delle app di incontri, ricordando di non condividere informazioni personali con persone sconosciute e di preferire luoghi pubblici e frequentati per eventuali appuntamenti.
Questo nuovo caso solleva importanti interrogativi su come proteggersi da simili aggressioni e sottolinea la necessità di una maggiore consapevolezza dei rischi associati agli incontri digitali.