Ancora un grave infortunio sul lavoro, nel giorno in cui a Roma il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. E' accaduto questa mattina a Fossa, a pochi chilometri da L'aquila. Vittima un giovane di nazionalità romena, di 31 anni, sposato, padre di una bambina e residente in paese.
Stava potando l'albero di una villa, sopra un cestello elevatore di un autocarro. Secondo una prima ricostruzione dei fatto, il rumeno avrebbe urtato i fili di corrente che passavano molto vicini ai rami più alti dell'albero.
Una scossa tremenda, e il giovane è stato ritrovato svenuto e con le mani carbonizzate da un operaio che passava di lì per caso. Immediati i soccorsi sul posto del 118, poi l'uomo è stato trasportato in elicottero all'ospedale San Salvatore. Le sue condizioni, per fortuna non fanno temere il peggio, anche se l'uomo si trova tuttora in sala di rianimazione.
Saranno gli inquirenti a stabilire l'esatta dinamica dell'incidente e individuare le eventuali responsabilità. Quello che si può affermare è che con gli accorgimenti opportuni, per quanto riguarda i metodi di lavoro, e l'utilizzo di attrezzature adeguate, un padre di famiglia non avrebbe rischiato la vita.
FT
