Il Corpo Forestale dello Stato di Pescara ha sottoposto sotto sequestro preventivo, su disposizione del gip Carla De Matteis, quattro impianti di depurazione comunali situati a Cappelle sul Tavo (localita' Terrarossa) e Collecorvino (localita' Congiunti, Castelluccio e Case Bruciate), tutti gestiti dall'Aca spa. Due gli indagati.
Le persone indagate sono Bartolomeo Di Giovanni, direttore generale dell'Aca, e Lorenzo Livello, vice direttore generale e direttore tecnico della societa' Aca spa, perche' avrebbero effettuato scarichi di acque reflue urbane superando i valori limite fissati dalla legge. La facolta' d'uso e l'affidamento in custodia degli impianti di depurazione sequestrati e' stata riconosciuta comunque all'Aca e agli indagati. Le indagini su questi impianti rappresentano la seconda tranche dell'inchiesta che porto' al sequestro del depuratore di Montesilvano a fine estate del 2008 e di altri terreni inquinati da diossina. Il pm che si e' occupato del caso e' Valentina D'Agostino. La Forestale e' coordinata da Guido Conti.