Francavilla, uomo gambizzato. Arrestato un suo collaboratore
Si chiama Luigi Di Lazzaro l'uomo fermato dalla questura di Pescara ieri.
Le accuse contro di lui sono tentato omicidio e detenzione abusiva di arma da fuoco.
L'uomo, 25enne sarebbe responsabile del ferimento con arma da fuoco del suo datore di lavoro, colpendolo alle gambe.
Le forze dell’ordine hanno fatto irruzione all’alba di ieri in un’abitazione di via Monte Carmelo, a Pescara, lì lo hanno trovato e a lui sono arrivati grazie ai tracciati telefonici.
Di Lazzaro, sarebbe stato indicato dalla stessa vittima come autore dell’aggressione armata, ed è stato trasferito nella caserma dei carabinieri di Chieti per essere ascoltato dagli inquirenti e dal magistrato, il sostituto procuratore della repubblica Anna Rita Mantini.
Erano circa le 21.30 di sabato scorso quando il giovane è entrato nella pizzeria D’.&G. in via Nazionale adriatica a Francavilla, e ha esploso i colpi di pistola contro il titolare dell’attività, Andrea D’Alessandro, per poi allontanarsi di corsa.
Di Lazzaro, che vive nel quartiere San Donato, a Pescara, è un collaboratore saltuario nel locale di Francavilla, dove da qualche giorno sostituiva il pizzaiolo. Poco più di un’ora prima degli spari, il giovane avrebbe avuto con il titolare una discussione sulla qualità del suo lavoro e un dissidio sul pagamento.
La pistola utilizzata non è stata ancora ritrovata.
Il proprietario della pizzeria, ferito ad una coscia e sotto shock, è ricoverato nell’ospedale Santissima Annunziata di Chieti con una prognosi di venti giorni. I medici non ritengono al momento le sue condizioni critiche.
