Furto milionario nella villa di Gigi D'Alessio e Anna Tatangelo, tecnica paramilitare e tanta paura

Il colpo era stato preparato, studiato nei minimi dettagli, ladri abili e scaltri che conoscevano bene luoghi e sistemi di sorveglianza.

Se per parlare di talpa all'interno dell'entourage dei due artisti è presto, sicuramente i ladri hanno effettuato giorni di appostamenti e centinaia di foto per avere un quadro così perfetto degli schemi d'allarme e dei luoghi dove erano sistemati i preziosi.

Anna Tatangelo e Gigi D'Alessio erano fuori, i ladri lo sapevano bene, hanno rubato beni per un valore di milioni di euro, la collezione di Rolex di Gigi, i gioielli di Anna ed altre cose di valore.

Anna e Gigi non erano in casa. I topi d'appartamento si sono introdotti nella loro villa con una tecnica paramilitare. E hanno razziato Rolex pregiati, gioielli e molto altro.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il commando ha agito con un’organizzazione quasi paramilitare: prima sono state disattivate le telecamere di sicurezza, poi le sirene d’allarme (che sono poi state ritrovate in fondo alla piscina), infine hanno avuto tutto il tempo necessario per razziare la villa.

Le indagini sono in corso, dopo la denuncia sporta dagli stessi Tatangelo e D’Alessio. Gli inquirenti sono sulle tracce della banda che non è nuova a colpi clamorosi come questo: la tecnica usata sembra avere molte somiglianze con quella usata nei mesi scorsi in altre occasioni, sempre a caccia dei “tesori” dei vip.

Anna, scossa dall'accaduto, ha scritto su Twitter: " Siamo devastati! Essere derubati della propria serenità nel posto in cui dovresti sentirti più sicuro, è terribile! Speriamo passi presto"