GDF ASCOLI DENUNCIA 8 PERSONE

BANCAROTTA FRAUDOLENTA

04 Febbraio 2008   16:33  
Otto persone residenti nelle Marche e in Abruzzo, sono state denunciate dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, con l´accusa di associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta. Le indagini relative all´attività del gruppo criminoso, erano scattate dopo il rilevamento di alcuni fallimenti societari "sospetti", nel campo dei trasporti. Le otto persone denunciate, agivano in associazione nelle due regioni confinanti, e segnatamente tra le provincie di Ascoli, Teramo e Chieti, costituendo aziende intestate a persone nullatenenti o già implicate in problemi giudiziari, e trasferendo poi verso altre società, a loro riconducibili merci e beni delle prime, il tutto in tempi molto vicini alle sentenze di fallimento. Secondo il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli, con questo metodo sono stati distratti beni e merci per un valore di almeno 800 mila euro. I beni in questione, venivano poi acquistati da società terze, ubicate in diverse zone del territorio nazionale, società del tutto ignare dello stato di insolvenza delle aziende da cui i prodotti provenivano. Le Fiamme Gialle, a conclusione di complesse indagini hanno alla fine denunciato a piede libero otto persone, accusate a vario titolo di associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta e altre circostanze aggravanti i primi due reati. Quattro di loro sono di Roseto degli Abruzzi ( Teramo). Si tratta di D´A.G, 63 anni, M.E., 30 anni, S.M., 35 anni e R.G., 46 anni. Gli altri sono di Cupramarittima (Ascoli Piceno) - D.M., di 50 anni, Giulianova e Corropoli ( Teramo), e cioè C.A., 33 anni, e P.G., 50 anni, e infine di Carpineto Sinello (Chieti), L.D, 63 anni. (AGI)

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore