La giornalista Gabriella Sassone, firma di Dagospia ed Eva 3000, sulla sua pagina facebook fornisce aggiornamenti sulle condizioni di salute di Sara Tommasi.
Innanzitutto precisa la recente dichiarazione della showgirl che soltanto ieri aveva annunciato di essere pronta a recarsi in rehab:
Attenzione: voglio dare una bella notizia a tutti quelli che con me si sono preoccupati e hanno sofferto per la situazione di Sara Tommasi di questi ultimi mesi. Finalmente stasera siamo riusciti a far ricoverare Sara… non sta in un rehab e nemmeno in una clinica di lusso: sta in un ospedale. dove, chiaramente, pur se finalmente aveva deciso di farsi aiutare, non è certo entrata con le sue gambe… ma era necessario fare questo passo.
La Sassone continua descrivendo una situazione davvero grave:
Da mesi cercavamo di convincerla che così non ce la poteva + fare ad andare avanti: non mangiava più e si era ridotta pelle e ossa, non voleva + uscire di casa vinta da una forte depressione… eppure c’era chi ancora ha cercato di usarla fino all’ultimo per fare soldi o farsi pubblicità con lei… credo la madonna di Medjugorje che sara andò a pregare ci ha aiutati… da adesso in poi voglio leggere solo messaggi positivi su questa povera ragazza, vittima di un sistema che l’ha schiacciata e lacerata nell’anima…..
Poi si rivolge ai suoi amici sul social network:
Non voglio mai + trovare su nessuna bacheca gente che la offende, che la insulta, che la umilia, che la deride… gente che parla senza sapere quali gravissimi problemi e quali ferite profonde nell’anima si possano avere… parlo pure per tutti quelli che da mesi si chiedono dove sta la madre? ma ce l’ha un padre? ma ce l’ha una famiglia e degli amici??? sì, ce l’ha, siamo davvero in pochi ma siamo stati sempre vicino a lei cercando di aiutarla…
Ed attacca chi strumentalizza la Tommasi, con riferimento particolare alla droga e alla parentesi pornografica:
Non è facile stare vicino a una ragazza come lei, che in tanti cercano di sviare, bisogna avere una forza non indifferente, cercare di capire tra le mille bugie che ti racconta… lei sa chi le vuole bene davvero e vedrete che quando starà meglio lo riconoscerà. Spero che Sara esca dall’ospedale più forte di prima e che sia nuovamente in grado di fare le sue scelte di vita con un po’ di sale in zucca… e dare un solenne calcio in culo a tutti quelli che l’hanno sfruttata, usata, umiliata, sbattuta qua e là; a tutti quelli che le hanno offerto droga e quelli che le hanno fatto credere che la strada del porno era una figata… vergognatevi adesso! Tutti… la vita di questa ragazza non è un gioco, non è un articolo di gossip…
Infine, l’incoraggiamento diretto all’amica:
Vai Sara ti voglio rivedere presto come quando ti ho conosciuta… siamo tutti vicino a te… io so che ce la farai… ♥ ♥ ♥