20 Luglio 2009 10:22
Pescara in questi giorni può definirsi la capitale del jazz. Sabato, nel corso della seconda serata della trentasettesima edizione del Festival Internazionale Pescara Jazz, George Benson ha reso omaggio ad un grande della musica come Nat King Cole.
L'artista, accompagnato da un'enorme band, ha ripercorso la carriera del maestro, guidando gli spettatori in un universo di note bellissime ed eleganza allo stato puro. 'An unforgettable tribute', questo il titolo scelto per la serata, ha visto momenti di intimità, nei quali si esibiva solo un cerchio ristretto degli appartenenti all'orchestra, altrenati ad altri in cui sono stati il ritmo e l'energia a farla da padrona.
Fin da quando era solo un bambino, Benson ha subito messo in luce il suo grande talento di musicista, esibendosi come chitarrista nella formazione messa su da Jack McDuff. Poi, col passare degli anni, la sua fama era diventata troppo grande per rimanere nell'ombra, ed è così che arrivano le collaborazioni con Miles Davis ed Herbie Hancock, mostri sacri del jazz che non disdegnano affatto l'idea di servirsi delle enormi capacità di questo ragazzotto. Il passo successivo, naturalmente, è quello del primo disco da solista, The New Boss Guitar. Mai titolo fu più profetico, perchè di lì in poi la sua carriera è diventata un'ascesa inarrestabile e la sua chitarra ha incantato il pubblico di tutto il mondo. Sabato sera è toccato a quello di Pescara. Era la sua prima volta in questa rassegna, ma sicuramente chi ha potuto sentirlo dal vivo non se lo scorderà mai più. Questa, signori, è vera e propria magia.
Nei video, quattro suoi grandi successi come: Give Me The Night, This Masquerade, The greatest love of all e On Broadway più una breve clip della sua esibizione dell'altra sera. Rifatevi le orecchie.
