Gestione Auditorium, Renzo Piano: "Il costo? Devo dire che è piuttosto basso"

Tenere aperto l'auditorium costa 100 mila euro l'anno, il conto lo ha fatto la  "Barattelli" che dovrà gestire l'opera di Renzo Piano.

E i conti ora condivisi con il Comune, fanno tremare un po' tutti.

Per la Barattelli naturalmente che quel costo è insostenibile.

Anche il Comune ha ovvie difficoltà di bilancio e l'assessore Alfredo Moroni sta tentando di trovare i fondi necessari.

Per Renzo Piano nessuno stupore.

Oggi all'Aquila per una visita privata, ha ribadito che la gestione non è onerosa, ma capisce bene le difficoltà dei Comuni come quello dell'Aquila.

Qui lo scritto di quanto detto da Renzo Piano:

"A me piace tornare sui posti dei progetti, poi per  L’Aquila era un piacere che avevo anche prima, l’ho sempre amata, non l’ho mica scoperta con il terremoto L’Aquila, l’ho sempre amata, una città straordinaria …ero a Roma per una questione privata e allora e sono scappato.

Trovo che gli alberi sono cresciuti splendidamente io l’ho visti prima avevano poche foglie, ora si stanno vestendo, c’è grande aria di festa.  Abbiamo discusso proprio del fatto che adesso bisogna completate le cose che vanno fatte in modo che l’edificio entri a pieno titolo nei ritmi della città.

Costa parecchio la gestione? Dipende. Oggi come oggi i Comuni purtroppo sono stretti. Non è che costi parecchio, ha un suo costo, che devo dire è piuttosto basso. Ma è tutto proporzionato. Bisogna farlo funzionare,  bisogna che il bar sia aperto e quello crea anche reddito. Adesso si farà, ci vuole il tempo necessario. Nei prossimi 45 anni si farà quello che si deve fare.

Questo spazio è una perfetta cassa armonica, non è fatto per la registrazione ma è una macchina perfetta per registrare. E’ una delle funzioni che potrà avere

L'idea è quella di tenere il bar aperto sempre, ma resta aperto il problema del confezionamento di un bando per la gestione di quel bar, che dovrà essere adeguato al contesto, e che dovrà essere sempre in accordo con la gestione".

Ora il Comune ha 45 giorni dunque per realizzare i camerini, che al costo di 200 mila euro, ricordiamo, sono anche questi a carico del comune.

Destinazione naturale è dell'auditorium è quella di organizzare concerti, ovviamente sono molteplici i possibili utilizzi, ad esempio  come studio di registrazione.

I costi vivi dovranno essere a carico del Comune, tutti gli altri li potrebbe sosenere la Barattelli. Renzo Piano fa da trait d'union tra Comune e Barattelli.

Qualsiasi cosa si faccia all'interno è certo che questo luogo è stato pensato per la socialità degli aquilani, quindi ben vengano le registrazioni a pagamento, ma prima di tutto, sia luogo per la città.