''Gestione Progetto CASE, chi vuole fare affari con gli affitti degli ospiti sfollati?''

SCARICA PIANO ECONOMICO FINANZIARO

20 Giugno 2013   13:44  

Opposizione compatta oggi in conferenza stampa, e domani in un consiglio comunale che si preannuncia pirotecnico, per dire no alla delibera che prefigura una gestione mista pubblico-privata del progetto CASE, ovvero delle centiania di palazzine e casette costruite all'indomani del sisma e dove ancora oggi vivono circa 20mila sfollati.

A far discutere soprattutto il piano economico-finanziario redatto dalla società Scs consulting di Reggio Emilia.

In soldoni, gli ospiti del Progetto case, pagherebbero 2 euro a metro quadro per contribuire a coprire i costi di gestione a contribuire a coprire i costi di quasi 8 milioni di euro l'anno.

Che il Comune non saprebbe andare a reperire. Alcune voci: circa 1.8 milioni di euro l'anno per manutenzione ordinaria, più 240mila euro l'anno per la gestione delle aree verdi, belle ma costose, e , visto che già molte palazzine si moltiplicano guasti e problemi alle strutture, vanno aggiunti 460mila euro l'anno in media di manutenzione straordinaria.

Ma a far discutere soprattutto altre voci di spesa, previste dall'advisor: come i 130mila euro l'anno per il cda della società di gestione, la bellezza di 1,8 milioni di euro l'anno per il personale che dovrà essere assunto o fornito da suddetta società, ed anche le spese previste per convegni, marketing, consulenze, comunicazione, di 100mila euro circa l'anno.

Spiegano i consiglieri dell'opposizione: il Comune non doveva accollarsi la gestione di un progetto CASE che lo manderà in dissesto finanziario.

Ora che il danno è stato fatto, afferma Giorgio De Matteis, è gravissimo spianare la strada ad una gestione privata che farà ingenti utili a carico delle tasche degli ospiti sfollati.

SCARICA IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO CON TUTTE LE VOCI DI SPESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO CASE NEI PROSSIMO 4 ANNI

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore