Gianna Nannini e Giorgia unite da L'Aquila per aiutare le donne

Nel nuovo singolo Salvami

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05 Novembre 2009 18:31

Si chiamerà Salvami, ma non sarà un remake della celeberrima canzone di Jovanotti, il nuovo singolo di Gianna Nannini in compagnia di Giorgia. Si preannuncia come un pezzo pieno di energia positiva questa, in cui le due artiste daranno, per l'ennesima volta, prova di saper sprigionare grande energia e solarità. Strofa dopo strofa, c'è un autentico crescendo che sfocerà in una liberazione di buoni sentimenti a go-go.
Scritta da Pacifico e dalla Nannini stessa, secondo quest'ultima in Salvami non si parla d'amore nma di un dialogo tra amiche, una sofferente e pensierosa, l'altra serena e piena di buoni consigli. Le parole di questa traccia sono state terapeutiche per la Todrani, ora incinta, aiutandola a metter via tutte le ansie dovute alla sua prossima gravidanza. Per lei, qui si tratta, invece, di amore universale, non, dunque, quello puramente fisico e passionale.
Da quando si sono conosciute, al concerto benefico per il terremoto de L'Aquila e zone limitrofe, non si sono più lasciate, essendosi creata una certa alchimia ancora duratura nel tempo. Giorgia, inizialmente, aveva paura di non piacere alla sua collega ma, dopo aver scambiato qualche parola, ogni dubbio è svanito per far posto ad una salda collaborazione, non solo in ambito lavorativo. Da subito, infatti, è nata l'idea di un duetto.
Entusiasta di questa conoscenza anche la cantante senese, che ha fatto riferimento ad una sorta di 'spiritualità' con l'amica, palpabile già dalle prove per l'esibizione di Milano qualche mese fa. Dopo aver fatto questa esperienza, infatti, ha cambiato la scelta della partner, chiamata ad affiancarla in Salvami. In un primo momento, la designata era, sentite un pò, Aretha Franklin, ma poi le sue simpatie sono cadute sull'interprete nostrana.
La Nannini duetta per la prima volta con una donna. Dopo Jovanotti, Bennato, Sting e Fabri Fibra, è finalmente il turno di Giorgia. L'accopiamento, finora, con voci esclusivamente maschili è dovuto solamente alla voce particolarissima di Gianna, poco adatta a mischiarsi con ugole rosa. Ma l'occasione presentatasi era da non perdere, e il particolare swing nato meritava di non esser lasciato scappar via. Del resto, l'unione creatasi al concerto benefico è risultata decisiva.
A tal proposito, vien fuori spontaneo il paragone tra Salvami e Donna D'Onna, pezzo scritto dall'autrice di Sei nell'anima proprio in quell'occasione. Le due canzoni appaiono, infatti, molto simili visto che in entrambe si parla di paura, e di come il gentil sesso può esorcizzare questo sentimento. Tra le partecipanti all'evento, è saltata fuori una specie di 'solidarietà femminile', grazie alla quale si sono sentite tutte molto utili e pronte ad aiutare.
Ciò a cui aspirano, in fondo, è comunicare quanto le donne possano essere forti insieme, e contrastare questa società maschilista da cui sono circondate. L'immagine del cosiddetto sesso debole, costruita al giorno d'oggi, non è affatto appagante per loro. Ridurre il corpo femminile a merce, è quanto di più abietto si possa fare, la vera vergogna del modo di vivere corrente. "Ciò a cui assistiamo non è una degenerazione della donna ma di questa società maschile. E poi ci scandalizziamo per gli scandali sessuali, magari tra adulti consenzienti, quando invece dovremmo farlo perché si continua a tagliare alberi per costruire case di cui non abbiamo più bisogno", ha affermato Giorgia.
Gianna Nannini, pure, dal canto suo, non vede alcuna novità nei recenti scandali sessuali. Conferma, infatti, come ci siano state sempre ragazze pronte a compromessi pur di arrivare più facilmente. Anche lei, del resto, ha adottato questa tecnica in gioventù per fare un maggior numero di concerti. L'invito generale, comunque, è quello a tutte le signore ad essere collaborative tra loro. Salvami, in conclusione, uscirà in tutti i negozi di dischi il prossimo 27 novembre.