Giornata della donna, Sel chiede che tornino a L'Aquila i fondi per il centro anti violenza

E' un fuoco incrociato perché ciò che spetta all'Aquila, torni a L'Aquila. La storia ancora una volta parte dal terremoto.

Il decreto legge 39 del 28 aprile 2009 all’articolo 10 prevedeva lo stanziamento di tre milioni di euro per finanziare la ricostruzione dei centri di ascolto e di aiuto delle donne. Fino al 6 aprile 2009 queste funzioni erano svolte da una rete fatta dalle istituzioni, le forze dell'ordine, i servizi sociali e il centro antiviolenza.

Ma nell'agosto scorso, l'allora Commissario per la ricostruzione Gianni Chiodi con il suo decreto 134 del 2012, compie una scelta, subito criticata da chi di donne si occupa da sempre. Decreto oggi non più valido, perché non ha superato il vaglio della Corte dei Conti. Il partito di Sinistra ecologia e libertà porterà l'argomento in consiglio comunale nella prossima seduta

Sel chiede al sindaco e della giunta un impegno concreto.

Anche la neo senatrice Stefania Pezzopane si batte per quei fondi e ha annunciato che la sua prima interpellanza in parlamento riguarderà proprio il loro utilizzo. E la questione è spinosa, anche ActionAid Nazionale se ne è ricordato e ha dedicato l'8 marzo proprio alle donne aquilane.

Barbara Bologna
immagini e montaggio Marialaura Carducci