Giovani per la legalità, sabato manifestazione al Circus

Un’occasione per fare il punto sul rapporto tra le giovani generazioni e la legalità, alla presenza di testimoni d’eccezione come Maria Falcone, Francesco La Licata, Carlo Lucarelli e Mario Morcellini. Questo l’obiettivo della cerimonia conclusiva del premio "I giovani per la legalità – Intolleranza. L’indifferenza non premia" 2006-2007, in programma sabato prossimo, 10 novembre, al teatro Circus di Pescara con inizio alle 10. Il premio, bandito dalla Provincia di Pescara, e giunto alla sua seconda edizione, è nato nel 2005 all’indomani dell’abbraccio ideale che unì gli studenti pescaresi ai "ragazzi di Locri". Proprio all’esigenza di tessere un filo rosso che annodasse le diverse esperienze a difesa della legalità prodotte dai giovani italiani, ha spinto l’amministrazione guidata da Giuseppe De Dominicis a dar vita a un concorso in grado di stimolare tanto la fantasia degli studenti delle scuole medie superiori italiane, quanto dei loro docenti. Così è accaduto per la prima edizione, dedicata all’elaborazione di uno slogan contro la mafia, così è stato per la seconda, che ha cercato di scandagliare invece alcune storie di “ordinaria illegalità”: come quel bullismo che per settimane ha riempito le pagine dei quotidiani e i siti web, con la descrizione di episodi di violenza e intolleranza diffusi, anche tra i giovanissimi. Ad aggiudicarsi il primo premio della seconda edizione, battendo la concorrenza di altri 75 elaborati giunti dalle scuole di ogni parte d’Italia, è stata la classe quinta F del Liceo scientifico napoletano "Giovan Battista Vico, con il video dal titolo "Intolleranza male est". Ai dieci ragazzi (Antonio Natalino, Raimondo Mancinelli, Umberto Vitiello, Ugo Chillemi, Luca Gallo, Lucio Tufano, Antonio Schettino, Maria Luisa Lo Gatto, Matteo Nocera, Roberto Rega) è andato il premio di mille euro previsto dal concorso; alla loro scuola, invece, i 5mila euro da reinvestire su iniziative "dedicate alla cultura della legalità". Inoltre, per ritirare gli attestati speciali voluti dalla giuria del premio (di cui hanno fatto parte anche l’ex magistrato del pool "Mani pulite" di Milano, Gherardo Colombo e il magistrato abruzzese di Cassazione, Pasquale Fimiani) giungeranno delegazioni provenienti da diversi e lontane città italiane, come Novi Ligure, Taranto e Ruvo di Puglia. A condurre la giornata, in un teatro gremito da rappresentanti degli studenti provenienti da tutte le scuole provinciali, sarà la giornalista del Tg3, Valeria Collevecchio.