Giuseppe Rossi neopresidente del Parco nazionale d´Abruzzo, Lazi

Giuseppe Rossi è il nuovo presidente del Parco nazionale d’Abruzzo. Direttore della Federparchi dal 2002, Rossi è considerato un esperto di grande valore, dalla lunga e apprezzata esperienza nella gestione, amministrazione, organizzazione ed ecosviluppo delle aree naturali protette. “Siamo sicuri che Rossi, candidato di alto profilo e con pregresse esperienze nella gestione di aree protette e beni naturalistici, saprà accogliere e valorizzare le istanze provenienti da parte di tutti i territori coinvolti - spiega Fulco Pratesi, presidente Wwf Italia - Ora il Ministero dell’Ambiente potrà nominare il Presidente e procedere alla nomina del Consiglio del Parco, in accordo con le Regioni interessate, cosicché si possa avere un chiaro indirizzo politico e progettare il futuro di conservazione per la tutela e la promozione dei valori e delle ricchezze presenti nel Pnalm, un parco tanto complesso e tanto importante per l’Italia e per l’Europa, punto centrale per la conservazione della biodiversità nell’ecoregione Mediterraneo”. L’assessore regionale al Turismo Enrico Paolini si espresso con parole di elogio per Rossi (nella foto), parlando di lui come di "un ambientalista che in tutti questi anni di lavoro è riuscito a coniugare il messaggio scientifico naturalistico con l´equilibrio politico dei territorio. La Regione è convinta sul nome di Rossi – prosegue Paolini - non solo per le sue indubbie competenze scientifiche, ma anche perché è un uomo che conosce il territorio e riesce a stabilire con le popolazioni interessate il giusto confronto fuori dagli steccati ideologici". Paolini ha poi ribadito la necessità di rilanciare con forza il modello del Parco nazionale d´Abruzzo, Lazio e Molise, dopo che per anni questa struttura ha rappresentato una ricchezza turistica ed economica per l´intero territorio abruzzese. "Avevamo chiesto al Ministro di rilanciare i parchi ridando loro la necessaria dignità che solo una nomina democratica, così come prevista dalla legge quadro sulle aree protette, può garantire - aggiunge Pratesi - la notizia odierna è quindi davvero positiva e si tratta di un ulteriore passo verso il mutamento radicale di questa distorta realtà che caratterizza molti parchi italiani. Ora attendiamo fiduciosi che lo stesso avvenga per altre aree protette, come illustrato dal Ministro alcuni giorni fa”. Originario di Civitella Alfedena, comune di cui è stato anche sindaco, Rossi è stato vicedirettore del Parco nazionale d’Abruzzo dal 1981 al 1993 e tra i principali artefici della promozione e del successo del parco negli anni in cui esso ha rappresentato un punto di riferimento e di esempio per la gestione, la tutela e lo sviluppo dei parchi nazionali della Regione. Dopo un’esperienza come dirigente al Ministero dell’Ambiente, Rossi è stato presidente del Parco nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, dal 1996 al 2001, raccogliendo il generale apprezzamento per l’efficace lavoro di avvio e consolidamento dell´Ente e delle sue attività di tutela e sviluppo. Valentina Tenaglia