Governo e giunta regionale al lavoro contro la crisi

A Roma quanto a L'Aquila politica a lavoro per far fronte al dilagare della negativa congiuntura economica, in Abruzzo proseguono gli incontri della task force voluta dal governo regionale, che si sta confrontando con associazioni di categoria, datoriali e parti sociali per condividere una strategia con la quale utilizzare al meglio le risorse disponibili. Soddisfazione sull'esito dei primi incontri è stata espressa stamani dal governatore Chiodi, gratificato dal senso di responsabilità dimostrato dalla classe dirigente abruzzese.

Settimanali inoltre le riunione della conferenza Stato-Regioni, dove il presidente registra un confronto sempre più complesso per le difficoltà incontrate dal governo, costretto ad affrontare la crisi dovendo comunque far fronte all'abbondante debito pubblico.

Si lavora infine – sul fronte interno – alla più volte annunciata razionalizzazione degli enti strumentali regionali, entro sei mesi – annuncia l'assessore Di Paolo – le Ater, aziende dell'edilizia popolare, passeranno dalle attuali cinque ad una unica di livello regionale.

Cambiando argomento, successione in vista al Parco nazionale Gran Sasso-Laga, dove indiscrezioni – non smentite da ambienti regionali – vedono in arrivo il giornalista Arturo Diaconale come nuovo presidente; la nomina sarebbe già stata firmata dal ministro Prestigiacomo. Diaconale succede al commissario Morra, oggi assessore.

Interviste al presidente Chiodi e all'assessore Di Paolo.

(MS)