Rinviata la chiusura del traforo del Gran Sasso per garantire la protezione dell'acquifero, decisione condivisa tra Regione e strutture commissariali.
L'AQUILA – La prevista chiusura del traforo del Gran Sasso, inizialmente programmata per ottobre, è stata posticipata. La decisione, maturata durante la recente riunione della cabina di regia sull'acquifero del Gran Sasso, presieduta dal presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, è motivata dalla necessità di completare gli interventi di messa in sicurezza del sistema idrico prima di procedere con i lavori infrastrutturali all'interno della galleria.
All'incontro hanno partecipato rappresentanti delle due strutture commissariali, tra cui il commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico Pierluigi Caputi, il direttore generale Antonio Sorgi, e il commissario straordinario per l'adeguamento antisismico delle autostrade A24 e A25 Marco Corsini. Presenti anche delegati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR), oltre a rappresentanti delle province di Teramo e L'Aquila, dei comuni interessati e del Parco nazionale del Gran Sasso.
Durante la riunione, è emersa la necessità di superare la frammentazione attuale nella gestione del progetto. Il doppio commissariamento, con tempistiche e responsabilità diverse, complica la gestione e aumenta il rischio di sovrapposizioni e ritardi. Il presidente Marsilio ha sottolineato l'importanza di un'azione congiunta per guidare con coerenza tutto il procedimento.
La Regione Abruzzo ha quindi deciso di adottare un approccio improntato alla prudenza, dando priorità assoluta alla protezione dell'acquifero. Solo una volta completati gli interventi di messa in sicurezza del sistema idrico, si procederà con i lavori all'interno del traforo. Questa scelta mira a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento idrico per le comunità locali e a prevenire potenziali rischi legati alla contaminazione delle falde acquifere.
Il traforo del Gran Sasso, parte dell'autostrada A24, è una delle principali arterie di collegamento tra il versante tirrenico e quello adriatico dell'Appennino centrale. La sua chiusura temporanea per lavori di manutenzione e adeguamento è stata oggetto di discussione negli ultimi mesi, con preoccupazioni espresse da cittadini e amministratori locali. Tuttavia, la decisione di posticipare l'intervento è stata accolta come un segnale di attenzione verso la tutela delle risorse idriche e la sicurezza ambientale .