Grandi rischi, Di Orio: "Rassicurai ma solo in attesa del parere degli esperti"

"Non sono nè un sismologo, nè un geologo, mi sono reso conto che si creava un pò di panico a livello della popolazione studentesca e ho cercato di esprimermi in modo tranquillizzante ma ho solo preso tempo in attesa del parere definitivo della Commissione Grandi rischi". Così il rettore, Ferdinando Di Orio, all'indomani delle polemiche che hanno accompagnato la sua deposizione al processo, con alcuni studenti che hanno proiettato l'intervista rilasciata ad Abruzzo24ore.tv il 31 marzo 2009.

"Il sabato prima del terremoto erano aperte tutti gli istituti scolastici - ricorda - e mentre io ho a che fare con tutti maggiorenni, erano aperte scuole materne, elementari e superiori che forse in quel caso erano ancora più a rischio rispetto ad una popolazione di adulti. E' mancato, da questo punto di vista, un avviso che poteva essere fatto solo dalla Prefettura in funzione del parere della Commissione Grandi rischi.

Là (nella Commissione Grandi rischi, ndr) ci sono le più grandi qualità scientifiche del Paese, abbiamo a che fare - aggiunge - con tutti scienziati di altissimo valore che sapevano quello che dicevano. Per me - conclude - il parere di una commissione scientifica di quel livello era importantissimo".

LA CRONACA DELL'UDIENZA DI IERI

RIVEDI L'INTERVISTA DEL 31 MARZO 2009

di Marco Signori