I Confidi e l'operazione verità contro l'assessore Castiglione e "una riforma incostituzionale"

13 Settembre 2011   14:36  

Operazione verità contro la riforma dell'assesore Alfredo castiglione dei Confidi abruzzesi, e una riforma definita incostituzionale, oltre che ingiusta ed inutile in termini di risparmi.

Questo l'intento della conferenza stampa che si è tenuta oggi a L'Aquila, indetta da associazioni di categoria e numerosi confidi territoriali. E' stato spiegato che l'accorpamento, in certi casi giustficato, sarà pagato soprattutto dalle piccole e medie imprese degli entroterra, che con la scomparsa del confidi territoriali avranno ancora maggiori dificoltà di accesso al credito.

Ad un assessore, Castighlione, che guadagna svariate migliai di uero al mese, i Confidi ricordano che i componenti dei cda percepiscono poche centinaia di euro all'anno. E se è vero che un direttore può guadagnare oltre 2mila euro la mese,  ma sono soldi che provengono dalla percentale dell' 1,5% pagato dall'azienda a favore del Confidi per il prezionso servizio svolto.
E a proposito di etica, è stato spiegato, non si capisce perchè per il recente bando da 15 milioni di euro di fondi Fers destinato alle garanzie, siano previsti 1,6 milioni di euro di fondi per un soggetto gestore.

Al nostro microfono le interviste a Luciano Mari Fiamma, presidente Apindustria L'Aquila, Flaviano Cosimati ( coinfartiganato Avezzano), Roberto Donaltelli, presidente Confcommercio L'aquila, Celso Cioni, direttore Confcommercio L'Aquila,  Gennaro Marrone, direttore Coperfidi Abruzzo.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore