I lavoratori della Burgo e della Sixty portano al loro disperazione in consiglio comunale

05 Dicembre 2011   14:04  
 Ancora un disperato appello dei lavoratori della Burgo e dei sindacati alla politica e alle istituzioni . Da oggi 133 ex dipendenti della cartiera, che per circa 70 anni ha operato a Chieti , sono in mobilità mentre cresce la preoccupazione dei lavoratori della Sixty attualmente in cassa integrazione ordinaria che in gennaio, con la presentazione del nuovo piano aziendale, conosceranno il loro futuro.
 
Vogliono cercare di tenere alta l’attenzione sulla loro drammatica situazione occupazionale ed oggi erano presenti al consiglio comunale straordinario sul riconoscimento di Chieti città aperta per i fatti legati al periodo 8 settembre 1943 – 9 giugno 1944. Una seduta solenne a cui ha partecipato anche il prefetto Fulvio Rocco De Marinis al quale il senatore Giovanni Legnini che è anche consigliere comunale del Partito Democratico ha chiesto di convocare con urgenza un incontro con i vertici aziendali della Burgo e tutti i parlamentari e i rappresentanti di istituzioni e i sindacati.
l capogruppo dell’Udc Alessandro Giardinelli ha invece consegnato al prefetto la lettera indirizzata al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano chiedendo un suo intervento , in qualità di Garante della Costituzione , sulla messa in mobilità dei lavoratori della Burgo .
 

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