INCENDIATI DUE ESCAVATORI NELL´AQUILANO

I carabinieri della stazione di San Demetrio (L´Aquila) stanno indagando su un atto vandalico compiuto da ignoti la scorsa notte ai danni di due escavatori all´interno dei quali sono andati a fuoco soltanto gli interni. Ignoti avrebbero lasciato all´interno dei due escavatori pezzi di stoffa imbevuti di benzina, innescando le fiamme con una sigaretta. Ad accorgersi del gesto è stato il proprietario dei mezzi che ha presentato denuncia presso la stazione carabinieri di San Demetrio. Quando i militari si sono portati sul posto, Fossa- Capa in cui si opera attività estrattiva, hanno rinvenuto un mozzicone di sigaretta e riscontrato un forte odore di benzina. Secondo una prima valutazione dei militari quello messo in atto la notte scorsa, sarebbe da ricondursi ad un gesto di avvertimento contro chi è favorevole nel Comune alla realizzazione della più grossa cava estrattiva d´Europa. Era stata l´intenzione da parte di Carlo Toto di chiedere al Comune il permesso per aprire la cava a far scoppiare le polemiche tra i residenti che si sono riuniti nel comitato ´Salviamo la Valle´. Favorevole al progetto il sindaco di San Demetrio, Silvano Cappelli, duramente contestato domenica scorsa quando il Comitato, invitando il primo cittadino ed illustri personalità del campo scientifico, aveva spiegato le proprie ragioni del no. (AGI)