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Il Mediterraneo, i suoi problemi, il suo futuro. Esaurita la fonte propulsiva della politica del disordine creativo, molti segnali positivi fanno da cornice a quelli inquietanti che schiacciano il presente dei popoli del Mare Nostrum. I clichè, i pregiudizi, le azioni terroristiche ripetute e le minacce di conflitti armati alimentano il divario tra la sponda sud e quella nord del Mediterraneo, ma la politica internazionale si comincia a dotare di uno strumento capace di abbattere molti immaginari collettivi: lo strumento del dialogo. Se non c'e' apertura e conoscenza reciproca, non si potrà mai arrivare a quella pace tanto cercata. Sul palcoscenico internazionale è chiara la volontà di rinnovare e rendere competitivo il Mediterraneo e per la Regione Abruzzo è un'opportunità unica che va colta in tempi rapidissimi.
Mimmo Srour
Assessore Regionale alle Relazioni con i Paesi del Mediterraneo