D'accordo con la protezione civile e con il ministero dei beni culturali, sarà il Fai (fondo ambiente italiano) ad adottare all'Aquila la trecentesca Fontana delle 99 Cannelle, una delle più belle d'Italia, fra i monumenti simbolo della città. Lo annuncia la associazione presieduta da Maria Giulia Crespi, che per questo lancia una campagna di raccolta fondi nazionale ("sos monumenti d'abruzzo"). Ancora da definire modalità e tempi dell'intervento, spiegano dal Fai. "Le scosse purtroppo sono ancora in corso e le lesioni visibili, che non sono drammatiche, sembrano però nascondere problemi strutturali dovuti al dissesto dei bastioni a cui sono appoggiate le tre pareti della Fontana: danni che ancora non è possibile quantificare ma che sembrano essere consistenti". Intanto, un primo immediato intervento del Fai è finalizzato alla messa in sicurezza della ex-chiesa di San Rocco nel borgo medievale di Navelli, a pochi chilometri da L'Aquila: "un piccolo ma significativo gesto - dicono dall'associazione - in linea con la missione e con lo spirito che caratterizza l'attività del Fai". Qui il terremoto ha fortemente danneggiato l'edificio e la parete su cui poggia un pregevole affresco del Cinquecento raffigurante una Madonna con Bambino e per salvare questo affresco è necessario mettere in sicurezza il prima possibile la parete pericolante. Si può donare con un conto corrente postale (Causale "SOS Monumenti Abruzzo" Conto corrente postale 11711207 intestato al Fai. IBAN: IT 14 J 03226 01604 000030014311). Oppure online con carta di credito sul sito del Fai www.fondoambiente.it
