“I nostri giovani sanno troppo poco: non conoscono le lingue, italiano compreso, e neanche i rudimenti della matematica. Non sanno fare di conto”.
Parola del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, intervenuta a un convegno sull’apprendistato a Torino. Il ministro ha citato alcuni dati sui giovani della fascia d’età fra 18 e 24 anni con titolo di scuola media inferiore: la media europea, ha detto, è del 14%, in Italia del 18,8%.
“Sono dati che evidenziano che c’e’ una percentuale ancora troppo alta di popolazione giovane lasciata a se stessa. Un dato questo rischioso per i giovani ma anche per la societa’”.
A proposito, invece, della popolazione tra i 30 e i 34 anni con titolo di studio universitario, la percentuale italiana è del 19,8% contro una media europea del 33,6%.
“Questo vuol dire che i nostri giovani studiano ancora troppo poco. Inoltre, se andiamo a guardare la qualità della nostra istruzione e formazione con test consolidati,si evidenzia che i nostri ragazzi sanno troppo poco, non conoscono le lingue, neppure la loro, non conoscono i rudimenti di aritmetica e matematica e, in taluni casi, non sanno far di conto. E anche per quanto riguarda i laureati il quadro è desolante”.
In questo senso, secondo Fornero, è importante il canale formativo dell’apprendistato, che “va interpretato come la via tipica per i giovani per entrare nel mondo del lavoro”.
(Tgcom.it)