Il Nuovo Consiglio Provinciale dell'Aquila si Riunisce il 11 Gennaio: In Programma l'Insediamento

Il Consiglio provinciale dell'Aquila ha fissato la sua prima riunione del nuovo anno per l'11 gennaio alle ore 11.00 nella nuovissima sala consiliare di Palazzo Margherita, appena riconsegnata come sede ufficiale del Comune dell'Aquila. L'agenda prevede l'insediamento del Consiglio provinciale, formato dai rappresentanti eletti durante la tornata elettorale del 22 dicembre scorso.

Tra gli eletti della lista "Per la provincia dell'Aquila" figurano Vincenzo Calvisi, vicepresidente uscente e consigliere comunale di Fossa, Gianluca Alfonsi, sindaco di Gioia dei Marsi, Gabriella Sette, consigliere comunale di Pizzoli, e Dino Iacutone, consigliere comunale di Celano, tutti riconfermati, insieme a Daniele D'Angelo, consigliere comunale dell'Aquila. La lista "La provincia delle aree interne" è rappresentata da Giacomo Carnicelli, presidente del Consiglio di Tornimparte, e Antonella La Gatta, consigliere comunale di Sulmona. Infine, la lista "Provincia Territorio" vede la presenza di Roberto Giovagnorio, vicesindaco di Tagliacozzo, Ernesto Fracassi ed Alessandra Cerone, consiglieri comunali di Avezzano.

Il presidente della Provincia dell'Aquila, Angelo Caruso, esprime le sue congratulazioni ai consiglieri eletti, sottolineando la loro competenza e il ruolo istituzionale che già ricoprono nelle rispettive comunità. Caruso si dice certo che l'azione amministrativa della Provincia continuerà con concretezza e condivisione degli obiettivi, indipendentemente dalle appartenenze politiche e dalla collocazione in maggioranza o opposizione.

Ricorda inoltre che il bilancio, approvato il 12 dicembre in tempi record, ha certificato la solidità finanziaria della provincia, mettendo a disposizione 246 milioni di euro per i prossimi anni, di cui 114 milioni destinati a lavori pubblici sulla rete viaria e sugli edifici scolastici. Caruso sottolinea che ora spetterà ai consiglieri contribuire a concretizzare questi investimenti a beneficio del territorio e dei cittadini, sottolineando che il lavoro non mancherà di certo.