Il pm del tribunale di Pescara, Gennaro Varone, ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex sindaco di Pescara, Luciano D'Alfonso; il suo ex braccio destro, Guido Dezio; l'ex presidente del consiglio comunale, Licio Di Biase; e i consiglieri comunali Vincenzo Dogali e Giuseppe Bruno. La richiesta, che e' stata formulata oggi nel corso dell'udienza preliminare davanti al gup Gianluca Sarandrea, riguarda anche i costruttori Aldo Primavera; Lorenzo Di Properzio; Michele D'Andrea; Giovanni Di Vincenzo; Franco Lamante; Alfio Sciarra; Enio Chiavaroli.
Il pm ha chiesto il processo per Gaetano Silveri, dirigente comunale; Alessandro Di Carlo; Nicola Di Mascio; Nicandro Buono, imprenditore; Nicola Ferrara, ex consigliere comunale; Paolo Marotta, geometra del Comune di Pescara; Franco Olivieri. I 19 imputati devono rispondere a vario titolo di corruzione e concussione.
La vicenda e' quella riguardante l'urbanistica e gli accordi di programma relativi al 2006 -2008 al Comune del capoluogo adriatico. La decisione del gup e' attesa per domani.