Il Pdl aquilano difende il commissario Chiodi dagli attacchi di Cialente
''La giunta di sinistra del Comune di L'Aquila, targata Massimo Cialente attacca in
modo continuativo e schizofrenico l'operato del commissario alla ricostruzione
Gianni Chiodi, con l'unico scopo di distogliere l'attenzione dei cittadini Aquilani
dal non governo del Capoluogo da parte dell'Amministrazione Cialente.
E' sotto gli occhi di tutti, e il dossier MEF lo dimostra, che i veri problemi si
annidano all'interno della macchina amministrativa.
Il dossier MEF,dell'ispettore Falzone, ci prospetta un quadro molto preoccupante su
come sia gestito con modalità borderline il nostro Comune, spiegando come ci sia tra l'altro "un inadempimento assoluto, da parte dell'Ente, in tema di rispetto delle
procedure e delle regole della contrattazione integrativa, sia per l'area dirigenti
che per l'area personale del comparto, con conseguente illegittimità di tutti
trattamenti accessori conseguentemente erogati" .
Il coordinamento cittadino del Popolo della Libertà di l'Aquila esprime la sua
solidarietà al Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi per gli attacchi
ricevuti e come dallo stesso Presidente è stato affermato la partita della
ricostruzione si può vincere solo con una unità d'intenti perché si vince e si perde
tutti insieme.
Sappiamo bene che il sindaco Cialente non può raccogliere questa sfida perché solo polarizzando lo scontro può tenere unita la sua traballante maggioranza.''
Roberto Santangelo
Vice coordinatore PDL città di L’Aquila
