L'Abruzzo e le sue montagne sono da sempre legati a Giovanni Paolo II. Il Papa polacco è il personaggio dell'anno di Abruzzo24ore.tv.
Alle pendici del Gran Sasso c'è una piccola chiesetta che, dal maggio scorso, è diventato il primo santuario del Beato Giovanni Paolo II. E' San Pietro della Ienca, piccolo e grazioso luogo di culto amato dal Wojtyla, che, ufficialmente, pare l'abbia visitato almeno una decina di volte, mentre sono innumerevoli le visite rimaste segrete.
Di origini medievali, la chiesa attualmente è costituita da una struttura muraria di ridotte dimensioni con una configurazione planimetrica regolare a monoaula. Probabilmente, l’attuale chiesa è parte di un insediamento monastico più articolato e fortificato.
La facciata principale si presenta molto rimaneggiata nel paramento murario con conci di pietra squadrata e pietrame irregolare e lo stesso portale sovrastato da una lunetta semicircolare con tracce di un dipinto non è in asse rispetto alla larghezza della facciata medesima.
Dai racconti del Cardinale Stanislao Dziwisz, che fu suo segretario, Giovanni Paolo II scoprì per caso il Borgo e la Chiesa di San Pietro della Ienca. Volendosi recare a sciare sulle piste innevate di Campo Imperatore, il Papa e la sua scorta furono bloccati da una bufera di neve che impedì l’accesso agli impianti. In alternativa la comitiva si diresse lungo la strada provinciale del Vasto dove da lì il Papa vide in lontananza il Borgo e disse di voler andare a vedere cosa ci fosse. Da allora furono centinaia le volte che il Papa si intrattenne in gran segreto sul luogo fino al dicembre 1995 quando tutto il mondo seppe della sua presenza a San Pietro della Ienca.
Un episodio rimasto bene impresso nella mente di chi, quel giorno, era nei paraggi, come Pasquale Corriere, che, nel corso degli anni ha, dapprima, costituito l'associazione per la valorizzazione della chiesetta, e poi reso possibile, con enormi sforzi, l'erezione a Santuario dedicato al Beato Giovanni Paolo II.
Da allora, per molti quella è diventata “la chiesetta del Papa” e davanti ad essa è stata posta la scultura di Fiorenzo Bacci rappresentante il Papa.
di Marco Signori
montaggio Alessandro Di Giacomantonio