Il Tar annulla variante al Prg di Crecchio

Il Tar dell'Abruzzo, sezione distaccata di Pescara, ha annullato la delibera del consiglio comunale di Crecchio (Chieti) con cui veniva dato il via libera alla variante urbanistica della zona artigianale "Villa Mascitti".

Il Tar ha accolto il ricorso che alcuni proprietari dei terreni interessati dall'intervento amministrativo e il consigliere comunale capogruppo di minoranza, Franco Scarinci, avevano presentato contro la delibera numero 30 del 10 novembre 2011. L'atto amministrativo riguardava "lavori di realizzazione di infrastrutture di completamento in Villa Mascitti" e "l'approvazione del progetto preliminare con contestuale variante al Piano Regolatore Generale".

Secondo i ricorrenti, difesi dagli avvocati Paolo Sisti, Fausto Troilo e Sara Rapino del foro di Lanciano, la delibera di consiglio era illegittima per tre ordini di motivi: vizi del procedimento amministrativo, irragionevolezza e sproporzionalita' dell'azione amministrativa e violazione dell'articolo 78 del Testo Unico degli Enti Locali per mancata astensione del Sindaco nella votazione della delibera. Il Tar nell'accogliere il ricorso ha anche condannato il comune di Crecchio a pagare 2mila euro per le spese legali sostenute dai ricorrenti.