Il fratino in pericolo "balneare". Wwf lancia un appello per la salv

I rappresentanti del Wwf Abruzzo hanno presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa alla Provincia di Pescara, dati e immagini sulla presenza del fratino lungo le spiagge abruzzesi, un uccello migratore che abita le zone costiere. La presenza del fratino, specie tutelata a livello internazionale, è stata riscontrata in vari siti della nostra regione: a Silvi Marina (Te) nelle vicinanze della torre di Cerrano, a Martinsicuro (Te), nei pressi della stazione di Tollo (Ch) e nella zona di Vasto (Ch). La sopravvivenza della specie potrebbe però essere messa a rischio dalle disposizioni dell’Ordinanza balneare della Regione Abruzzo, che ha anticipato al primo Aprile l’avvio delle attività turistiche della costa, rendendo possibile la pulizia della spiaggia con grandi mezzi meccanici. "Nel corso del ´Fratino day 2006´ abbiamo censito ben 41 coppie e trovato 25 nidi – spiega Augusto De Sanctis, membro del Wwf e consigliere della Stazione ornitologica abruzzese – ma durante il censimento abbiamo purtroppo riscontrato diversi casi di distruzione dei nidi e delle uova a causa delle attività di alterazione dell’arenile connesse ai lavori di pulizia e livellamento delle spiagge. Il fratino è, così come le altre specie presenti negli arenili e nelle dune, estremamente vulnerabile e risente molto del disturbo antropico”. "Non rompete le uova al fratino - aggiunge ironicamente Dante Caserta, presidente regionale del Wwf - Nel 2006 abbiamo riscontrato una generale disattenzione rispetto alla salvaguardia del fratino e del suo habitat e, in seguito alla recente Ordinanza balneare, abbiamo invitato i comuni costieri ad attivarsi per una corretta gestione del litorale, secondo le linee guida fornite dalla Commissione europea. Il Wwf si rende disponibile ad incontrare amministratori e balneatori al fine di illustrare metodologie a basso impatto ambientale, garantendo la salvaguardia delle specie animali e vegetali della spiaggia e consentendo al contempo un uso turistico della costa". Le due associazioni hanno infine presentato il “Fratino day 2007” che si svolgerà il prossimo 25 Aprile, durante il quale decine di volontari percorreranno nuovamente la costa della regione per censire la rara specie e segnalare i nidi per proteggerli. Chiunque fosse interessato potrà partecipare all’attività. Augusto De Rosa