Il ministro Brunetta elogia i dipendenti pubblici aquilani

Oggi a L'Aquila il ministro della funzione pubblica Renato Brunetta ha incontrato i vertici dei vari enti pubblici come l'agenzia delle entrate, l'Inpdap, l'Inps, l'Inail, ma anche Comune, Provincia, e Prefettura. Con le sedi spesso inagibili, gli impiegati sfollati nelle tendopoli e negli alberghi della costa o smistati in altri uffici, la funzione pubblica aquilana ha dovuto affrontare con grandi difficoltà, incombenze immani, oltre alla normale amministrazione si è aggiunta infatti una grande mole di incombenze determinate dall'emergenza post-sismica e della ricostruzione.
Ebbene il ministro Renato Brunetta ha elogiato i dipendenti pubblici aquilani, che stanno dando prova di grande dedizione e impegno. Parola del terrore, presunto, dei cosiddetti, fannulloni, che esistono, aggiunge Brunetta ma sono una minoranza. Il ministero aggiunge Brunetta nei prossimi mesi sosterrà comunque gli enti territoriali per incrementare la loro produttività, che rappresenta una condizione di una veloce ricostruzione e sostegno ai terremotati, vedi la lentezza con cui si sta procedendo al puntellamento degli edifici lesionati, o all'erogazione degli assegni per l'autonoma sistemazione e delle casse integrazioni a favore dei lavoratori terremotati
L'incontro si è svolto nella nuova sede dell'Inail, in uno stabile di via rocco Carabba, la ricostruzione, ha sottolineato  il direttore regionale Inail  Ferdinando Balzano, determinerà l'apertura di centinaia di nuovi cantieri, e dunque alto sarà il rischio di infortuni sul lavoro, che già si registrano, per fortuna senza gravi conseguenze, nei cantieri del piano case, dove le maestranze lavorano a ritmi forsennati. Anche su questo fronte gli enti pubblici preposti dovranno prevenire, controllare e sanzionare, per evitare che tra le macerie si sparga altro sangue.