Il presidente Napolitano: prioritaria la lotta agli sprechi della po

E´ stata di certo una giornata storica quella di ieri per la nostra regione. La prima visita ufficiale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha segnato un momento solenne per le istituzioni abruzzesi. Le vie della città dell´Aquila blindate dalle forze dell´ordine, alcune strade chiuse al traffico, la delusione dei cittadini per non aver potuto vedere da vicino il loro presidente. Nessuno infatti immaginava che il capo dello stato, dopo la cerimonia per l´anniversario della fondazione della guardia di finanza ed il pranzo dal prefetto, avrebbe raggiunto il palazzo dell´emiciclo, non molto distante dalla prefettura, a piedi. Facendo una tranquilla passeggiata, attraversando la villa comunale e scherzando sul fresco meraviglioso trovato in città. Nel palazzo del consiglio regionale Napolitano è stato accolto dai Presidenti di regione e Provincia, Del Turco e Pezzopane e dal sindaco della città, Cialente. L´Abruzzo torna finalmente al centro della politica nazionale, ha commentato Del Turco, una regione, ha aggiunto, che ha ripreso a crescere. Parole che il Presidente Napolitano ha commentato così Poi il capo dello stato ha affrontato il tema dei costi della politica. "Abbiamo troppi livelli di decisione - ha affermato il Presidente - e troppi enti che si pestano i piedi. Alcuni enti hanno perso nel tempo la loro utilità e la loro ragion d´essere. I costi della politica sono determinati dalla confusione e dalla duplicazione delle funzioni tra Comuni, circoscrizioni Province, Comunità montane". Servizio di: Massimiliano Di Stefano