In consiglio grande attesa per legge ricostruzione e (non) abolizione dei doppi vitalizi
Cronache dall'Emiciclo
La mattinata in consiglio regionale è volata via senza nulla di fatto in attesa del lavoro delle commissioni impegnate a mettere a punto due provvedimenti di grande importanza. Il primo è quello, arenato oramai da mesi, sull'abolizione del doppio vitalizio, di cui godono i politici che sono stati sia consiglieri regionali che parlamentari.
Dalla serenità e dai sorrisi degli ex-parlamentari ed ex- consiglieri presenti non a caso in aula e dalla insistenti voci di corridoio pare che l'orientamento in perfetto clima di larghe intese, sia quello di salvaguardare i diritti acquisti. Insomma i fortunati percettori dei due ricchi emolumenti potranno dormire sonni tranquilli.
Al massimo si deciderà un piccolo taglio ad uno dei due assegni. L'abolizione scatterà da ora in poi. Una presa in giro, osserva chi è favorevole al provvedimento nel suo spirito originario, perché per il futuro il vitalizio dei consiglieri è già stato abolito.
Dentro le cucine della commissione in attesa di essere servito in aula, dopo quattro anni dal sisma, anche la proposta di legge regionale sulla ricostruzione.
In attesa di leggere il testo al nostro microfono il consigliere dell'Idv Carlo Costantini gli dedica una recensione critica.
A proposito di commissioni, il consigliere del Pdl Nicola Argirò annuncia che la tanto attesa il piano regionale sui rifiuti è in dirittura d'arrivo, ma non si sbilancia sui contenuti.
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