Inchiesta Aca, Codici: "I sindaci sapevano, hanno enormi responsabilità"

08 Settembre 2012   13:48  

"I sindaci sapevano ed hanno una responsabilità enorme nei confronti dei cittadini. Pur sapendo hanno riconfermato a larga maggiornaza un Presidente, accusato di unr eato gravissimo ovvero il furto d'acqua."

 

A parlare al nostro telefono è Domenico Pettinari, presidente di Codici che stamane in conferenza stampa a Pescara ha voluto mostrare i documenti in loro possesso, tramite i quali si è potuto dare avvio all'inchiesta che ha portato al rinvio a giudizio di Ezio Di Cristoforo, presidente dell'Aca; Bartolomeo Di Giovanni, direttore generale dell'Aca; Giancarlo Gennari, responsabile dell'ufficio commerciale dell'Aca di Pescara e consigliere provinciale del Pd; Giancarlo Ceci, tecnico installatore, ed altre sette persone.

 

La conferenza di Codici è l'ennesima per cercare di scvegliare le coscienze dei cittadini.

"Il presidente Di Cristoforo si appropriava dell’acqua attraverso un all’accio parallelo a quello ufficiale, sottraedola all’Aca e alla collettività. Una cosa gravissima mentre il territorio era in emergenza idrica.”

 

All'Aca racconta Pettinari "avvenivano storni selvaggi, con annullamento di fatture a imprenditore e ditte per centinaia di migliaia di euro. Un danno enorme alla collettività."

Ma la cosda ancora più grave per Pettinari “è che tutti sapevano e mentre era già in corso l’inchiesta i sindaci dell’assemblea degli azionisti dell’Aca facevano finta di niente. Un’evidente dimensione di collusione, di connvenza poltica a danno dei cittadini.”

Sono 35 i comuni che ad agosto hanno votato la rielezione di Di Cristoforo, su 64 azionisti. Contro hanno votato i cinque comuni più grandi Pescara, Chieti, Montesilvano, Spoltore e San Giovanni Teatino.

“Tra i reati che il giudice attribuisce alla dirigenza Aca, presente nell’atto di imputazione di Di cristoforo c’è anche un ripristino di erogazione d’acqua ad un ristorante di Bucchianico nonostante fosse moroso di 17mila euro. Ci sono poi regaliee, perdite occulte. Fatti gravissimi”

 

La conferenza stampa ha spiegato Pettinari è perché la popolazione prenda coscienza e stimoli i propri sindaci ha fare scelte oppoprtune davanti ad un uso della cosa pubblica che va solo a danno dei cittadini stessi.

 

b.b.


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