Inchiesta Pescara, vertice in Procura

Il pool riunito con Trifuoggi

30 Dicembre 2008   11:54  

14.10   Il gip del tribunale di Pescara Luca De Ninis ha respinto la richiesta di sospensione dell' esercizio di pubblico ufficio, presentata dal pm Gennaro Varone, nei confronti di Marco Molisani, capo di gabinetto dell'ex sindaco Luciano D'Alfonso, indagato nell'ambito dell'inchiesta su presunte tangenti negli appalti pubblici. Il gip, invece, ha accolto la richiesta di sospensione per un altro indagato, Fabrizio Paolini, autista-factotum di D'Alfonso, che secondo l'accusa era stipendiato dal patron di Air One, Carlo Toto. Paolini era borsista al comune di Pescara e di recente e' stato assunto a tempo indeterminato. Tra il settembre 2004 e il dicembre 2006 - secondo l'accusa - sarebbe stato retribuito mensilmente dall'impresa Toto Spa.

13.18   Incontro stamani in procura a Pescara tra il procuratore capo Nicola Trifuoggi, il sostituto Gennaro Varone, titolare dell'inchiesta su presunte tangenti negli appalti pubblici, e il pool di magistrati ( Di Florio, Bellelli, Mennini)titolare dell'inchiesta sull'urbanistica. Nel corso dell'incontro, che e' durato mezz'ora, e' stato fatto il punto della situazione. Intanto nei prossimi giorni Varone continuera' ad ascoltare le persone coinvolte nell'inchiesta che ha portato all'arresto dell'ex sindaco Luciano D'Alfonso.


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