Iniziano i carotaggi sui terreni degli edifici crollati

Dopo la pausa di questi giorni degli inquirenti per studiare i carteggi fino ad oggi acquisiti, stamani i militari del Gico della Guardia di Finanza e gi agenti della polizia scientifica saranno di nuovo all'ospedale civile "San Salvatore" dell'Aquila per controllare ancora una volta insieme ai consulenti le parti piu' disagiate della struttura. In particolare saranno visionate le due colonne ubicate nelle vicinanze del Pronto soccorso danneggiate dal sisma dei 6 aprile scorso. In giornata gli investigatori dovrebbero dare il via anche ai carotaggi, cioe' le prove geologiche sui terreni sui quali sono state costruite le abitazioni che sono sotto la lente d'ingrandimento della Procura della Repubblica. Intanto i carabinieri della Sezione di polizia giudiziaria della Procura hanno terminato l'attivita' di acquisizione delle schede originali di tutti gli edifici scolastici di ogni ordine e grado, edifici censiti nella relazione effettuata dal 2003 al 2006 dalla societa' Collabora Engineering della Regione Abruzzo.

Sui carotaggi e sulle prove del materiale la Procura della Repubblica ripone molta fiducia per chiarire se ci sono state responsabilità nella costruzione delle case crollate e dove si sono registrate vittime. Sono 170 finora gli edifici sui quali la procura della repubblica ha posto l'attenzione, 34 dei quali sono stati sequestrati perché il semplice prelievo di materiale non è stato sufficiente a reperire l'oggetto della prova.