Un progetto solidale coinvolge Comune, Caritas e Metamer per sostenere 134 famiglie in difficoltà economica, promuovendo anche l'educazione al risparmio energetico e l'uso consapevole delle risorse.
A San Salvo, in Abruzzo, è stato lanciato un progetto innovativo per contrastare la povertà energetica, coinvolgendo attivamente il Comune, la Caritas Parrocchiale San Giuseppe e l'operatore energetico Metamer. L'iniziativa, denominata "Energia in Comune - San Salvo", ha permesso di sostenere 134 nuclei familiari attraverso il pagamento di 145 utenze per un totale di 15.000 euro. Il progetto è stato presentato durante una conferenza stampa presso la Sala Consiliare del Comune, sottolineando l'importanza della collaborazione tra enti locali e aziende private per affrontare le sfide sociali.
Il Banco dell'energia, nato da A2A e dalle sue fondazioni nel 2016, ha promosso l'iniziativa con l'obiettivo di supportare persone e famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale, prestando particolare attenzione al tema della povertà energetica. Grazie al contributo finanziario di Metamer, è stato istituito un fondo solidale destinato al pagamento delle bollette energetiche delle famiglie in difficoltà. L'obiettivo iniziale era di supportare circa 100 famiglie, ma grazie all'efficacia del progetto, il numero dei beneficiari è salito a 134.
Oltre al sostegno economico, il progetto ha previsto l'organizzazione di incontri informativi rivolti agli operatori del Comune, con l'intento di promuovere una cultura del risparmio energetico e aumentare la consapevolezza sull'uso efficiente delle risorse. Il Comune di San Salvo, attraverso gli sportelli del segretariato sociale, ha svolto un ruolo fondamentale nell'individuazione dei beneficiari, garantendo ai residenti l'accesso ai servizi sociali e socio-sanitari e intercettando i bisogni emergenti. La Caritas Parrocchiale San Giuseppe ha collaborato attivamente nell'identificazione delle famiglie in difficoltà e nel pagamento diretto delle utenze domestiche.
Il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis, ha sottolineato l'importanza di tali iniziative per affrontare le crescenti difficoltà legate alla crisi sanitaria e all'aumento dei prezzi energetici. Ha evidenziato come il progetto non si sia limitato al mero sostegno economico, ma abbia avviato un percorso di educazione e consapevolezza sull'utilizzo dell'energia, formando operatori comunali per assistere le famiglie nel ridurre i consumi energetici.
Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra enti pubblici, organizzazioni religiose e aziende private possa creare una rete di supporto efficace per le famiglie in difficoltà, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza sull'uso responsabile delle risorse energetiche. In un periodo storico caratterizzato da sfide economiche e sociali, iniziative come "Energia in Comune - San Salvo" dimostrano l'importanza di unire le forze per garantire il benessere e la dignità delle persone più vulnerabili.