Interrogati gli indagati ai domiciliari, Mazzocca si dimette

L'assessore: "mai preso soldi"

21 Luglio 2008   09:52  

Sono ripresi stamane alla Procura di Pescara gli interrogatori nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti nella sanita' abruzzese che ha portato, lunedi' della scorsa settimana, all'arresto di Ottaviano del Turco, dimessosi subito dopo dalla carica di Presidente della regione Abruzzo. Questa mattina i magistrati ascolteranno gli indagati agli arresti domiciliari: Giancarlo Maschiarelli (ex Presidente della Fira, Finanziaria regionale); Vito Domenici, ex assessore alla sanita' della precedente giunta di centrodestra; Bernardo Mazzocca, attuale assessore regionale alla sanita'; Angelo Bucciarelli, segretario di Mazzocca. A condurre gli interrogatori il Gip Maria Michela Di Fine insieme ai tre magistrati del pool della procura di Pescara ( Trifuoggi, Bellelli, Di Florio).

" Mi sento come Renzo Tramaglino che sta lottando contro il Don Rodrigo della sanita'. Non ho preso mai soldi e per quanto riguarda le accuse di concussione per aver fatto assumere da Angelini alcune persone presso le sue cliniche posso dire di non conoscerle. Del resto non mi sono nemmeno candidato alle elezioni politiche". Lo ha affermato l'assessore alla sanità della regione Abruzzo, Bernardo Mazzocca, al termine dell'interrogatorio alla Procura di Pescara. Mazzocca e' accusato di associazione per delinquere e concussione e si trova agli arresti domiciliari. (10,40)

E' durato oltre due ore l'interrogatorio di Giancarlo Masciarelli, l'ex presidente della Fira (Finanziaria regionale), la mente delle due operazioni di cartolizzazioni ( "Cartesio" e "D'Annunzio") dei debiti della sanita' abruzzese. Assistito dal legale, Giuliano Milia, lo stesso difensore di Ottaviano del Turco e Lamberto Quarta, Masciarelli al termine dell'interrogatorio di fronte al Gip Di Fine e ai pm Trifuoggi, Bellelli e Di Florio, ha lasciato il palazzo di giustizia di Pescara da una porta posteriore per evitare i giornalisti. Masciarelli si trova agli arresti domiciliari con l' accusa di associazione per delinquere. (12,20)

L'Assessore alla sanita' della regione Abruzzo, Bernardo Mazzocca, agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta sullo scandalo della sanita' abruzzese, si e' dimesso dall'incarico. Lo ha reso noto il vicepresidente vicario della giunta regionale, Enrico Paolini. Paolini ha ricevuto la lettera di Mazzocca questa mattina e si parla di "irrevocabili dimissioni". ( 12,25)


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