sezioni
La ricostruzione di una città ferita dagli eventi passa anche attraverso la crescita artistica, culturale e professionale di un popolo. E soprattutto attraverso l'amicizia. È con questo spirito che nasce MUSICA PER RICOSTRUIRE: GLI ARCHI DELL'ORCHESTRA SINFONICA ABRUZZESE incontrano le tante aziende e associazioni con cui, nel momento di maggiore difficoltà per L'Aquila e l'Abruzzo, hanno stretto un legame profondo.
Questo legame viene oggi condiviso con il territorio bergamasco al fine di contribuire ad una crescita culturale e alla valorizzazione di una collaborazione tra aziende e istituzioni per la ricostruzione di luoghi, di sentimenti, di emozioni. La musica è lo strumento privilegiato per contribuire alla ricostruzione. Diverse sono le aziende imprese che hanno partecipato alla ricostruzione dell'Aquila e soprattutto che hanno reso di nuovo agibile in tempi brevi la sede storica dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese in Piazza del Teatro: ETS, Wolf House, Pasolini e Itercantieri Vittadello fra gli altri, poi Orceana Costruzioni, Hoval, e Spider, collante dell'iniziativa la Fondazione Credito Bergamasco. Per sentire ancora più stretto il legame che si è venuto a creare le imprese sopra citate è stato creato un evento nel Teatro Serassi di Villa d'Almè (Bergamo) che potesse dar voce all'Orchestra Sinfonica Abruzzese.
Protagonista del programma è l'Ottocento secolo del Melodramma, con i maggiori compositori G. VERDI (NABUCCO, ouverture), G. BIZET (CARMEN). Non poteva mancare, a corredo del repertorio, Le Quattro Stagioni di A. VIVALDI, eminente compositore del periodo barocco italiano. Il Teatro Serassi di Villa d'Almè ospiterà gli Archi dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese , konzertmeister ETTORE PELLEGRINO, sabato 17 settembre per un doppio concerto: il matinèe per le scuole (concerto formativo che prevede l'introduzione agli strumenti ed alla musica) ed il concerto serale previsto per le ore 21.
Gli Archi dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese
L'Ensemble degli Archi dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese è un gruppo cameristico, formato da prestigiosi musicisti dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese, una delle tredici ICO italiane (Istituzioni Concertistico-Orchestrali) riconosciute dallo Stato. Affiancata all'Orchestra, la formazione risale al 1975 ed è attiva sia nei cartelloni della Stagione sia in forma autonoma in alcuni dei più importanti teatri italiani proponendo programmi solo per archi o fiati permettendo di affrontare specifici repertori del periodo barocco classico e romantico. Fra i programmi proposti spiccano i compositori Bach, Vivaldi, Corelli, Mozart, Cajkovskij, Dvorak, Grieg, Elgar, Mercadante e Debussy. Particolare attenzione è stata data ai compositori del 900 storico e contemporaneo come Britten, Shostakovich, Respighi, Betta, Sollima, solo per citare i più noti. Pur operando sotto la guida della propria spalla con funzione di cappelmeister, in alcuni programmi l'Orchestra d'archi ha operato con solisti di chiara fama come I. Grubert, D. Nordio, M. Conti, L. Piovano, M. Brunello, F. Meloni e F. Di Rosa.
