Italia Nostra, esposto contro il parcheggio di Atessa
Italia Nostra, l’associazione nazionale che tutela il patrimonio storico, culturale, artistico e naturale del Paese, si è mobilitata per fermare il progetto edilizio che, in favore della costruzione di un parcheggio sotterraneo e di nuovi edifici, porterà allo sventramento del centro storico di Atessa, nonché allo sbancamento del Colle di San Cristoforo.
Piazza Garibaldi, centro storico di Atessa (CH) e testimonianza artistica dell’Ottocento, si trasformerà nel tetto di un parcheggio sotterraneo a due piani, mentre 6.000 metri quadrati della Villa Comunale sul Colle di San Cristoforo, bene naturale oltre che artistico e storico del paese (sulla sommità è presente una colonna votiva del XVII secolo), saranno sbancati per lasciare posto ad una serie di nuove abitazioni: oltre alla rigogliosa vegetazione già estirpata, sarà vittima del cantiere l’edificio dell’ex Cinema Italia, ubicato tra la Villa e Piazza Garibaldi.
Italia nostra contesta la manovra progettuale in virtù del nullaosta rilasciato, in data 26 gennaio 2010, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici d’Abruzzo che riguarda unicamente gli scavi da effettuare nell’area e non la trasformazione della piazza e, in ultimo, cita “pur ritenendosi che le opere progettate siano compatibili con i criteri di tutela dell’immobile” si è riconosciuto che l’immobile stesso – probabilmente l’ex Cinema Italia – “è sottoposto a tutela monumentale ai sensi del D. Lg.vo n. 42 del 22.01.2001”.
E’ indubbio, pertanto, che la demolizione dell’ex Cinema, e la costruzione di un altro edificio su quella stessa area, costituiscono operazioni contrarie ai criteri di tutela esposti nel decreto; inoltre l’intervento in opera nell’area della Villa Comunale (tutelata anch’essa, insieme alla Piazza, dall’art. 10 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) non costituisce oggetto del nullaosta rilasciato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici.
