Juve Stabia-Lanciano 2-1, l'ex Improta completa la rimonta

Arriva nel finale la sesta sconfitta stagionale per la Virtus Lanciano. Al "Romeo Menti" di Castellammare i frentani si fanno rimontare dopo essere stati in vantaggio fino al 75' dopo il gol di Turchi.
Decide l'ex di giornata: Riccardo Improta, in pieno recupero, approfitta del solito pasticcio difensivo di Scrosta e regala i tre punti alle vespe allenate da Piero Braglia. Un risultato ingiusto per la Virtus che, nonostante il gran possesso del pallone dei locali, è riuscita a creare non pochi fastidi alla Juve Stabia.

La cronaca. Gautieri deve fare i conti con numerose assenze: a partire dalla squalifica di Rosania, per finire con gli infortuni di Fofana, Almici e Amenta. Il tecnico rossonero sceglie una difesa a quattro con Di Cecco sulla fascia destra, Aquilanti e Scrosta centrali, e Mammarella a sinistra.
Il centrocampo è quello solito con Paghera, Volpe e Vastola. In avanti, Gautieri a sorpresa sceglie Turchi in avanti con Testardi e Falcinelli.

La Juve Stabia conferma la formazione che è uscita sconfitta dal Braglia di Modena: va in panchina l'ex frentano Improta.

Partono subito forte le Vespe: i gialloblu, a caccia del riscatto dopo il k.o. di Modena, vanno vicino al gol con Acosty che da pochi passi spara sopra la traversa la ribattuta di Leali dopo il tiro di Caserta. Juve Stabia subito vicino al gol.
Il Lanciano sembra distratto: gli uomini di Piero Braglia giocano meglio e con più spensieratezza, la palla gira più velocemente tra i piedi dei campani con i rossoneri che fanno fatica a tenere il passo. La Virtus, a questo punto, cerca di giocare di rimessa: al 19'contropiede micidiale con Vastola che trova Falcinelli in profondità, l'ex di giornata mette al centro il pallone per Testardi ma è bravo Nocchi ad uscire in anticipo.
Rabbiosa la reazione dei padroni di casa: Cellini e Acosty bombardano Leali che ancora una volta si rivela come uno dei migliori portieri del campionato salvando per ben due volte il risultato. Alla mezzora arriva la sorpresa: Vastola dalla trequarti prova il traversone, sul quale si avventa di testa Manuel Turchi: pallone in rete, Lanciano in vantaggio e primo gol in serie B per il capitano rossonero.
Sbloccato il risultato, le Vespe provano a riequilibrare subito il match: Acosty è l'uomo più pericoloso fra i giocatori locali, ancora una volta ci pensa San Nicola Leali a smanacciare in corner. Finisce così il primo tempo con il vantaggio rossonero firmato da Turchi.

Nella ripresa il copione non cambia: sono sempre i padroni di casa a gestire la manovra. La Virtus, come nei primi quarantacinque minuti, prova a resistere in difesa per poi tuffarsi in avanti giocando di contropiede. All'11'buona occasione da gol per la Juve Stabia: Mezavilla raccoglie una punizione dalla trequarti e, di testa, manda di pochissimo sopra la traversa. Gautieri vede i suoi in leggera difficolta e prova ad accorrere in aiuto con i cambi: dentro Falcone, fuori Testardi, mentre Falcinelli si posiziona al centro dell'attacco. Dall'altra panchina anche Braglia modifica qualcosa: fuori Genevier, entra Erpen. I gialloblu aumentano con il passare dei minuti la pressione: Braglia inserisce anche Riccardo Improta, al posto del migliore del match Acosty. Cambi che sembrano dare il loro frutto al 32': Danilevicius è il più abile a sfruttare di testa un cross di Mezavilla, anticipando Scrosta e battendo Leali per il gol che vale l'1-1. Il Lanciano sembra accusare il colpo, ma neanche due minuti dopo il pari i rossoneri si ritrovano in superiorità numerica: al 36', infatti, Baldanzeddu commette un brutto fallo di reazione su Falcone, per l'arbitro non ci sono dubbi e Juve Stabia in dieci.
La Virtus, a questo punto con l'uomo in più, cerca di tornare a giocare magari cercando il nuovo vantaggio e due minuti dopo l'espulsione è il neoentrato Falcone a dare la scossa: dribbling diretto dell'ex Lecce al suo avversario e conclusione sul secondo palo, pallone che finisce a fil di palo.
La Virtus controlla il match e, proprio quando il risultato sembra scritto e avviato verso l'1-1, ecco che, scherzo del destino, è proprio Riccardo Improta: l'attaccante approfitta dell'errore di Scrosta che appoggia male all'indietro per Leali. Secondo gol stagionale per l'ex gioiellino frentano che rovina la giornata ai suoi ex tifosi, poi gesto poco carino del giocatore stabiese che esulta in maniera esagerata per il gol realizzato contro la squadra che lo ha lanciato.

Juve Stabia-Virtus Lanciano 2-1

JUVE STABIA (4-3-3): Nocchi; Figliomeni, Baldanzeddu, Di Cuonzo, Scognamiglio; Genevier (63' Erpen), Caserta, Mezavilla; Danilevicius, Cellini (82'Murolo), Acosty (73'Improta). A disp.: Zito, Doninelli, Jiday, Seculin. All.: Braglia

LANCIANO (4-3-3): Leali; Di Cecco (80'Minotti), Aquilanti, Scrosta, Mammarella; Paghera, Vastola, Volpe; Falcinelli, Testardi (62'Falcone), Turchi (75'Hottor). A disp.: Casadei, Gouano, Bacchetti, Pepe. All.: Gautieri

Arbitro: Michael Fabbri

Marcatori: 32'Turchi, 78'Danilevicius, 90'Improta

Note: Ammoniti: Vastola, Paghera, Volpe, Di Cecco, Improta. Rec.: 0'-4'.