Quattro giorni dopo la delusione Champions, la Juve finalmente fa festa con lo scudetto, l'ottavo di fila e il suo n.35 dell'albo d'oro del calcio italiano.
La certezza matematica, a cinque giornate dalla fine del campionato, arriva grazie alla vittoria sulla Fiorentina per 2-1, ma per lunghi tratti lo Juve Stadium ha temuto l'incubo: partenza sprint dei viola, gol di Milenkovic, occasioni in contropiede per il raddoppio, palo di Mirillas, Juve in grande difficoltà e pubblico ammutolito mentre gli ultrà tengono gli striscioni rivoltati in segno di protesta; poi il gol di testa di Alex Sandro nel finale di primo tempo scaccia le paure, fino all'autogol decisivo di Pezzella e la festa bianconera.