L´Abruzzo capofila del progetto ´Reces´ per il recupero

Arriva il progetto Reces (Rete dei piccoli centri storici come modello di qualità urbana e sviluppo sostnibile) per la tutela del patrimonio artistico, architettonico ed ambientale e per la valorizzazione culturale dei centri storici minori. Un progetto che punta a tutelare in particolare le aree montane e pedemontane sempre più oggetto di spopolamento. L´iniziativa, fortemente voluta dall´assessore alle Relazioni con i paesi del Mediterraneo, Mimmo Srour è ispirato alle politiche dell´Unione Europea e "mira all´integrazione dei Paesi e delle arre che sono strutturalmente meno sviluppate. Per questo motivo - ha spiegato Srour - si inserisce pienamente nel programma che intende favorire una migliore cooperazione tra le regioni di confine dell´unione e degli stati limitrofi". Per l´assessore, inoltre, è necessario, oltre che urgente, salvaguardare l´edilizia storicizzata poiché "la posta in gioco non riguarda solo la conservazione dei patrimoni, ma investe il destino delle comunità". Conservazione, dunque, sembra essere la parola d´ordine del progetto, di cui l´Abruzzo è capofila. Solo così si eviterà il degrado patrimoniale oltre che culturale. Patrizia Santangelo