La splendida sala Patini, sede del Consiglio provinciale, è stata restituita alla città, dopo un anno di restauro.
Numerosi i lavori effettuati, a cominciare dal consolidamento del soffitto. Lavoro propedeutico al restauro dei dipinti e delle decorazioni, che abbelliscono la volta della sala consiliare.
I lavori di restauro sono stati affidati a Francesca Bruccoleri e Maria Letizia Di Ponzio, che hanno eseguito i lavori sotto la supervisione della Soprintendenza.
Gli interventi hanno riguardato leliminazione delle lesioni sulla superficie pittorica della volta, la rimozione degli strati di polveri, depositatesi nel corso degli anni e il recupero dei dipinti e delle decorazioni, riportandone alla luce i colori originari.
In evidenza i quattro scudi laterali che rappresentavano i quattro centri della provincia aquilana (allepoca in cui è stato realizzato lapparato decorativo della volta, tra il 1829 e il 1835, erano LAquila, Avezzano, Sulmona e Cittàducale).
Restaurate anche le cornici delle due splendide tele di Patini, Bestie da soma e Pulsazioni e palpiti, le specchiere in oro zecchino e il mobilio della sala. Recupero dell´antico, ma anche un intervento che guarda al futuro.
La sala è stata infatti è stata dotata di nuove tecnologie informatiche e sarà possibile diffondere on line le sedute del Consiglio provinciale, tramite un sistema di videostreaming.