L´Abruzzo è la regione più premiata dalla guida ai vini

14 Dicembre 2007   19:43  
Sarà presentata domenica 16 dicembre a Pescara (ore 17), al Café Les Paillotes in piazza Le Laudi, la nuova guida “Rosati d’Italia” edita dalla casa editrice Cucina&Vini (www.cucinaevini.it), curata dall’abruzzese Massimo Di Cintio, uno dei giornalisti italiani più esperti della tipologia. Rosati d’Italia (203 pagine, 12 euro) raccoglie la selezione dei migliori 395 rosati di tutte le regioni italiane, selezionati tra circa 600 vini inviati da oltre 480 aziende, e prodotti con oltre 60 vitigni diversi. All’interno della guida ogni vino è presentato con una scheda completa di etichetta e di informazioni sull’azienda (numero di bottiglie prodotte, come arrivare, enologo, ettari di vigneto, vitigni utilizzati etc…). Tra i 395 vini selezionati (+74 rispetto allo scorso anno), soltanto 24 rosati (+1) sono stati considerati di livello superiore e hanno ricevuto la particolare menzione “I vini da non perdere” e rappresentano il top della produzione in rosa del Paese. “La crescita costante dell’interesse del mercato nei confronti dei vini rosati – afferma Di Cintio (nella foto, premiato all´ultimo Vinitaly dall´assessore regionale all´Agricoltura, Marco Verticelli) – ha spinto molte nuove aziende a inserire questa tipologia nella gamma dei prodotti ma anche stimolato il miglioramento qualitativo. Ai rosati italiani va riconosciuta una precisa dignità che valorizza una grande tradizione: nelle degustazioni abbiamo trovato rosati che possono essere bevuti anche dopo due anni dalla vendemmia, capaci di fondere la freschezza dei bianchi e la potenza dei rossi”. Per i vini rosati “fermi” le zone più importanti per qualità e quantità si confermano l’Abruzzo e la Puglia che si contendono anche la palma di regioni con il più alto numero di vini presentati e selezionati e che conquistano rispettivamente sei e quattro vini “da non perdere”, mentre tre menzioni hanno meritato Alto Adige e Lombardia, due Veneto, Sardegna e Calabria, una Campania e Friuli Venezia Giulia. Come l’anno scorso, nessun premio è andato ai 51 spumanti rosè (+ 32 rispetto allo scorso anno) che continuano a rappresentare un vero e proprio fenomeno quanto a crescita di produzione e di consumo. “L’Abruzzo da anni vive il suo momento magico con il Cerasuolo – aggiunge Di Cintio – forte di un vitigno capace di regalare grandi rossi ma anche rosati che vincono la concorrenza di regioni importanti. Aldilà dei sei vini premiati almeno altrettanti sono arrivati alla fase finale a conferma di un livello qualitativo diffuso con 52 vini di 48 aziende meritevoli dell’inserimento nella guida”. Le aziende abruzzesi presenti in guida: Cataldi Madonna (Ofena), De Angelis Corvi (Controguerra), Farnese (Ortona), Filomusi Guelfi (Popoli), La Valentina (Spoltore), Lepore (Colonnella), Nicodemi (Notaresco), Pasetti (Francavilla al Mare), Strappelli (Torano Nuovo), Valenyini (Loreto Aprutino), Valle Martello (Villamagna), Villa Medoro (Atri), Marchesi de Cordano (Loreto Aprutino), Mastrangelo (Vasto), San Lorenzo Vini (Castilenti), Pietrantonj (Vittorito), Tenuta I Fauri (Chieti), Barone di Valforte (Silvi), Illuminati (Controguerra), Sergio Del Casale (Vasto), Cantina Sangro (Fossacesia), Torre Zambra (Villamagna), Barba (Pineto), Casalbordino Mdm (Casalbordino), Podere Castorani (Alannno), Margiotta (Pratola Peligna), cantine Dragani (Ortona), Bosco Nestore (Nocciano), Il Feuduccio (Orsogna), Cantina Tollo (Tollo), Zaccagnini (Bolognano), Torre Raone (Loreto Aprutino), Chiusa Grande (Nocciano), Gentile (Ofena), Citra (Ortona), La Quercia (Morro d’Oro), Sarchese Dora (Ortona), Agriverde (Ortona), Torre dei Beati (Loreto Aprutino), Roxan (Rosicano), Spinelli Terra d’Aligi (Atessa), Orlandi Contucci Ponno (Roseto degli Abruzzi), Contesa (Collecorvino), Valle Reale (Popoli), Masciarelli (San Martino sulla Marrucina), Collefrisio (Frisa), Terre di Poggio (Poggiofiorito). Questi i 24 vini nazionali “da non perdere": ABRUZZO 1) Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo 2006 Doc Pasetti 2) Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Hedos 2006 Doc Cantina Tollo 3) Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Villa Gemma 2006 Doc Masciarelli 4) Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Cerano 2006 Doc Pietrantonj 5) Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo 2006 Doc Valentini 6) Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Vigna Corvino 2006 Doc Contesa LOMBARDIA 7) Garda Classico Chiaretto Tenuta Majolo 2006 Doc Doc Provenza 8) Garda Classico Chiaretto 2006 Doc Visconti 9) Garda Classico Chiaretto Molmenti 2004 Doc Costaripa ALTO ADIGE 10) Alto Adige Lagrein Rosè 2006 Doc Alois Lageder 11) Alto Adige Lagrein Kretzer Vendemmia Tardiva 2006 Doc Josephus Mayr 12) Alto Adige Doc Lagrein Kretzer 2006 Doc Muri-Gries VENETO 13) Bardolino Classico Chiaretto 2006 Doc Guerrieri Rizzardi 14) Bardolino Classico Chiaretto 2006 Doc Lenotti FRIULI VENEZIA GIULIA 15) Friuli Isonzo Lady Rosè Doc 2006 Villa Angoris PUGLIA 16) Salento Rosato Saturnino 2006 Igt Tenute Rubino 17) Salento Rosato Elfo 2006 Igt Apollonio 18) Alezio Rosato Mijere 2006 Doc Michele Calò e Figli 19) Salento Rosato Five Roses Anniversario 2006 Igt Leone de Castris CALABRIA 20) Val di Neto Rosato 2006 Etichetta Bronzo Igt Roberto Ceraudo 21) Cirò Rosato 2006 Doc Caparra&Siciliani CAMPANIA 22) Campania Rosato Lacrimarosa 2006 Igt Mastroberardino SARDEGNA 23) Sibiola Rosè 2006 Igt Cantine di Dolianova 24) Valle del Tirso Rosato Nieddera 2006 Igt Contini

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