Dopo la visita della città di L’Aquila, città delle novantanove chiese, ci dirigiamo verso S. Vittorino, dove nel borgo medioevale è conservata la chiesa di San Michele, consacrata nel 1170 e successivamente rimaneggiata.
Dall'’interno della chiesa si accede alla suggestiva catacomba di S. Vittorino, raro esempio di cimitero sotterraneo dei primi cristiani, che si sviluppò attorno alla sepoltura del Santo dal V sec. d.C.
Si torna indietro verso il capoluogo per raggiungere Civita di Bagno, dove si conservano i resti dell'’importante ed antica cattedrale di Forcona del XI-XII sec., sede vescovile fino alla nascita della città di L’'Aquila, con la torre campanaria, parte del presbiterio e della grande cripta.
Proseguendo verso l’ampia valle dell’Aterno possiamo visitare l'’interessante chiesa di S. Maria ad Criptas, nei pressi di Fossa, eretta nel XIII sec. in forma cistercense, con l’'unica navata totalmente decorata da pregevoli affreschi di scuola benedettina del XIII sec. e di scuola toscana del XIV e XV sec.
Successivamente raggiungiamo S. Eusanio Forconese, con l’'antica chiesa dedicata al Santo e fondata nel IX sec., della primitiva costruzione restano le tre absidi e la suggestiva cripta a sette navatelle con la tomba di S. Stefano.
Di grande interesse artistico è la chiesa di Santa Giusta, a Bazzano, con l'originale facciata del 1238 ornata da cornici e pilastrini, all’'interno affreschi del XIII e XV sec., il bellissimo ambone del XIII sec. e la cripta con la statua di Santa Giusta tra numerosi resti romani e paleocristiani.
L'’itinerario termina con la visita alla chiesa di San Giustino nei pressi del cimitero di Paganica. La chiesa è un notevole esempio di architettura duecentesca in pietra squadrata, con abside e cripta ornate da numerosi elementi architettonici romani e paleocristiani.
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