L'Aquila: dialisi torna all'interno del San Salvatore
Un reparto rinnovato, fine delle polemiche
Dopo il sisma del 2009 il reparto di dialisi dell’ospedale dell’Aquila non aveva mai smesso di funzionare. Per tanti mesi medici infermieri e pazienti hanno vissuto all’interno di container, ma da lunedì 29 novembre l’intero reparto torna all’interno della struttura san salvatore. Due piani collegati anche con ascensori, 25 posti letto per 85 malati che afferiscono al reparto per le cure poliambulatoriali.
Il reparto ha macchinari nuovi, tra questi, importantissimo l’ impianto del passaggio delle acque, in acciaio, presente in pochissimi centri in Italia.
La dialisi dopo il sisma è stata al centro di tante polemiche a seguito dopo che l’allora primario Stefano Stuard, a 15 mesi dal sisma, si dimise, a suo dire, perché non era possibile continuare a lavorare in container.
Il reparto, dove operano 4 medici e 18 infermieri, è stato completamente restaurato, con fasciature in fibre di carbonio ai pilastri, setti in cemento armato e per le pareti esterne è stato realizzato un dispositivo di antiribaltamento.
Nell'intervista Marilena Tunno, Primario reparto dialisi - Ospedale "San Salvatore" L'Aquila
Servzio di Barbara Bologna
