L'Aquila: discoteca Gretagarbo, tutti assolti dall'accusa di abuso d'ufficio
Tutti assolti gli otto imputati del processo alla discoteca Gretagarbo dell'Aquila. Una vicenda annosa con i titolari del locale finiti prima nel mirino del vicino condominio, poi del Comune.
Sotto inchiesta con l'accusa di abuso d'ufficio erano finiti i proprietari dello stabile, Bruno Coletti e Livio Del Guzzo, il gestore Antonio Di Sabbato, e i dirigenti comunali Renato Amorosi, Domenico de Nardis, Vittorio Fabrizi, Cesare Simoni e Maria Enrica Corridore.
La stessa Procura, che aveva chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio, ha chiesto l'archiviazione di tutte le posizioni.
Tutta la vicenda giudiziaria ruotava attorno ad una serie di permessi e autorizzazioni inizialmente ritenuti illegittimi, e prese il via dopo un esposto del condominio Martella causato dal viavai notturno che la discoteca generava.
Resta ora in piedi la controversia amministrativa che deve ancora completare il proprio iter.
