Prosegue il braccio di ferro tra il Comune e quei commercianti che, ricollocandosi in nuovi spazi nei mesi successivi al sisma, hanno spesso infranto le regole.
Trascorsi trenta giorni dalle diffide notificate dal Comune, sono scattate le sanzioni: 10mila euro di multa per ciascuno dei 16 esercenti della galleria "Via Roma", quella cioè realizzata nell'edificio che fino al 6 aprile ospitava gli uffici del Comune.
I locali sarebbero privi delle necessarie autorizzazioni, per cui "quei negozi dovranno chiudere" dice l'assessore Marco Fanfani, che ricorda come quello sia "un edificio a uso direzionale".
I commercianti non si arrendono e annunciano che impugneranno il provvedimento. "Non possiamo pagare in prima persona - dicono - il contenzioso in atto tra la società di Del Tosto e il Comune". E aggiungono: "L’amministrazione comunale sembra invece tollerare bene anche le baracche e il caos di viale della Croce Rossa".
Per aprire la galleria "Via Roma" Del Tosto, l'imprenditore proprietario dello stabile, avrebbe presentato una Dia, dichiarazione di inizio attività, il 12 agosto 2009. Ma di questo documento, negli uffici comunali, non ci sarebbe traccia.
I commercianti, tuttavia, - che ora sembrano intenzionati a chiedere i danni allo stesso Del Tosto - hanno dalla loro una sentenza del Tar del 2006 che definisce in commerciale e direzionale la destinazione d'uso dello stabile, documento recuperato dopo approfonditi accertamenti nei giorni scorsi dagli stessi esercenti.