L'Aquila: ecco la nuova casa delle associazioni

E Legambiente chide regole condivise per ricostruire

29 Novembre 2010   13:55  

È un work in progress il nuovo spazio di aggregazione che sta sorgendo alle porte dell'Aquila, dove pian piano si fanno largo le varie realtà associative rimaste senza tetto dopo il sisma e, dove, da qualche giorno, ha riaperto i battenti il locale circolo di Legambiente.

È stata chiamata piazza d'Arti, qui hanno modo di riprendere le proprie attività realtà storiche come il Museo sperimentale di Arti contemporanee che aveva sede in pieno centro storico o il circolo dell'Arci, da qualche anno resuscitato nel capoluogo grazie all'intraprendenza di un gruppo di attivisti che aveva reso la sede di piazza San Pietro un vero e proprio punto di riferimento culturale.

Questa piccola ma accogliente struttura in legno che Legambiente ha chiamato “Il Punto”, tirata su anche grazie al contributo di Vorwerk Folletto, rappresenta una nuova opportunità di accoglienza e ritrovo e vuole essere un supporto logistico per iniziative di vario genere.

La prima, stamane. Un incontro con la stampa nel quale Wwf, Legambiente, Lipu, Italia Nostra, oltre ad una serie di comitati locali nati in difesa del territorio, analizzata la situazione ambientale dell'aquilano, hanno presentato una serie di azioni finalizzate all'uscita dall'emergenza e al passaggio ad un governo del territorio fatto di regole condivise.

Nell'intervista Franco Salvati, Legambiente L'Aquila.

(MS)


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore