L'Aquila, l'Udu: "Chiudere i locali a mezzanotte non risolve i problemi"

In merito all'ordinanza di questi giorni sugli orari di chiusura dei locali, l'Udu ritiene che non sia questa la soluzione per risolvere un problema, ma che sia solo un tentativo semplicistico per risolvere una situazione complessa.

"Lo stile dell'ordinanza - si legge in una nota dell'Unione degli universitari - ricalca esattamente la dinamica delle contestazioni fatte nel 2008 quando lo slogan "era una città tranquilla" e l’oggetto del contendere era la vita serale degli studenti, oggi il tentativo è quello di dividere i cittadini. 

Anche gli studenti vengono colpiti da questa ordinanza, studenti che sono tornati a riempire il centro storico dando una spinta al tessuto sociale ed economico della città.
Ammesso che nel corso di questi mesi siano sorti alcuni problemi, si dovrebbero cercare soluzioni condivise mirate al raggiungimento di un obiettivo comune, e di certo anticipare la chiusura dei locali per “motivi di ordine pubblico” è un provvedimento inutile.
Siamo fortemente convinti che la soluzione non sia in un’ordinanza come questa come non lo è una città priva di regole, ma questi sono processi che vanno governati e compresi.

Riteniamo che il Comune dell’Aquila debba fornire indispensabilmente ben altre soluzioni, che considerino l'esigenza di socialità e la necessità di sicurezza, nel pieno rispetto di tutti i cittadini, studenti compresi, e per questo chiediamo il ritiro dell’ordinanza e l’apertura di un percorso condiviso".